Quando si sviluppano i sensi del vostro bambino in utero? Come interagire con loro durante la gravidanza? Da quando ancora è un piccolo embrione il tuo bambino inizia a sviluppare i suoi sensi, seguiamolo insieme nel suo sviluppo sensoriale dentro di te ricordandoti che tatto, gusto, olfatto e udito sono sensi già perfettamente completi al momento della nascita, la vista si affinerà col tempo.
Indice
IL TATTO: il mio primo senso
Ciao Mamma! Sai, già intorno alle 7-8 settimane della mia vita dentro di te, la zona intorno alla mia piccola bocca inizia ad essere sensibile, sensibilità che nelle settimane successive si estende ai miei genitali, ai palmi delle mie manine, alle piante dei piedi e infine al mio pancino e alle natiche. Questo è anche il periodo in cui inizio a muovermi e a “nuotare” nel liquido amniotico. A metà della mia vita intrauterina, circa a 20 settimane, tutta la mia pelle e i miei muscoli reagiscono…magari durante una di quelle visite che fai ogni tanto, quando tu e papà guardate dentro la tua pancia, potresti vedermi succhiare il pollice!
Verso fine gravidanza se appoggiate le mani “intorno a me” sul pancione, sono in grado di riconoscere di chi sono! Infatti tendo ad avvicinarmi al tocco…soprattutto se lo conosco…
Una cosa meravigliosa che succederà con la mia venuta al mondo è la tua conoscenza attraverso questo senso…infatti è uno dei primi che verrà stimolato durante la mia nascita: attraverso lo sfregamento che avviene durante il mio passaggio dentro di te nel canale del parto, avrò modo di percepirti, e tutte le mie funzioni vitali verranno attivate e mi aiuterai a sentire per la prima volta il confine del mio corpo, del mio io.
L’UDITO: ti sento, ti ascolto, ti riconosco
Rumori ovattati…rintocchi precisi…mormorii…quante cose che sento da qui dentro!
A 8 settimane parte del mio orecchio interno, la coclea, si sta sviluppando e al 5° mese è già completo! Riesco ad adattarmi perfettamente a tutti i movimenti che fai, cara mamma, e questo grazie al mio equilibrio dato dal sistema vestibolare…mi piace così tanto quando balliamo!
A 20 settimane il mio udito è quasi quasi come il tuo, ed è così affascinante e curioso percepire tutti i suoni dentro e fuori da te; quando cammini per la strada a volte sento dei rumori fortissimi brrrrrrruuuummmmm, rrrrrrooombbbb, peeeeeeeeeeeee, non so cosa siano ma spesso sussulto perché mi spavento! Poi però sento il tuo tum tum, tum tum, un ritmo costante che sento vicino e che insieme al tuo respiro mi calmano!
Sono sempre accompagnato anche dal delicato fruscio di quest’acqua calduccia che mi circonda, il liquido amniotico…ha un suono così delicato e mi sposta cullandomi!
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In alcuni momenti della giornata sento una voce lì fuori, robusta, decisa, ma al contempo delicata e calma, capisco che è qualcuno di importante perché il tuo cuore, mamma, batte veloce!
Ha un suono grave…arriva tutti i giorni quasi alla stessa ora…è come se avesse un appuntamento fisso con me!
sì! Ora la riconosco! È la tua voce: papà!
Ho la certezza che ti riconoscerò quanto mi parlerai, tenendomi tra le tue braccia!
E quella musica che ormai da settimane sento e quella canzone che cantate e la filastrocca scandita lentamente…oh che leggerezza…a volte chiudo anche gli occhietti tanto riesco ad abbandonarmi alle vostre voci…
LA VISTA: luci e ombre
A 7 mesi e mezzo sono capace di vedere, certo, i miei occhietti hanno uno stimolo visivo ridotto ma qualche giorno fa quando c’era quella luce fortissima vicino alla tua pancia ho voltato la testa e sussultato…forse mi hai anche sentito. Qui dentro, poi, è tutto di un bel colore rossasto, aranciato e violaceo…chissà com’è lì fuori?
Quando nascerò so che la mia vista non sarà affinata ma sarò in grado di riconoscere perfettamente il tuo volto ad una distanza di 20 cm, che è lo spazio che intercorre tra il seno e il tuo viso quando mi terrai sul tuo petto. Solo in seguito, grazie ai processi di mielinizzazione, svilupperò un senso della vista sempre più maturo. Un’altra cosa che ti confido è che alla nascita sarò attratto dalle forme tondeggianti e scure…hai visto come si sta modificando il tuo seno durante questi mesi?
IL GUSTO E L’OLFATTO: nuovi sapori e buoni profumi
mmmmm…chissà cos’è? Oggi nel liquido amniotico c’è un sapore nuovo
Snifsnif…che buon profumo che hai oggi mamma…
Ogni giorno sono circondato da sapori e odori che vengono trasportati dal liquido amniotico. Sai perché il mio nasino “funziona” e si attiva così precocemente? Perché mi assicura un continuum tra la vita qui dentro e la vita lì fuori: riconoscere il tuo odore sarà fondamentale per affrontare più serenamente la mia nuova vita extrauterina.
Già dalla 12ª settimana sono in grado di assaggiare il liquido amniotico portandolo giù nel mio pancino. Le mie papille gustative appaiono alla 7ª settimana e alla 14ª funzionano perfettamente potendo assaporare ciò che c’è intorno a me e, subito dopo il parto, se avrò la possibilità di stare a contatto con te, sulla tua pancia, sarò in grado di usare il senso dell’olfatto per risalire fino al capezzolo, guidato dal tuo profumo e dall’odore del colostro che è come quello del liquido amniotico (Breast crawl)!
COSA POTER FARE: un suggerimento per mamma e papà
Suoni, odori, sapori, sensazioni e immagini accompagnano il tuo bambino per tutto il tempo della gravidanza, lo sviluppo dei suoi sensi è precocissimo proprio per poter sentire la vita da subito. Sapere questo dovrebbe aiutarci a comprendere come, già in utero, tutte le esperienze che vengono fatte possano diventare un piccolo ricco bagaglio (memoria corporea) che il tuo bimbo porterà con sé alla nascita, segni indelebili nel nostro corpo che vanno al di là del pensiero, del linguaggio e della ragione e che ancora oggi possono influenzare la nostra vita.
I sensi ci danno la possibilità di sentire la vita attraverso le emozioni che proviamo con tutto il nostro corpo, per questo è importante fin da subito “parlare alla pancia”, “giocare con la pancia”, suoni forti, suoni ritmici, canzoni, filastrocche, non abbiate paura di toccare il pancione, di far percepire il vostro tocco ai vostri bimbi, giocateci, fatevi sentire: quando nasceranno avranno bisogno di dare un volto a quelle voci e a quei tocchi che per tutto il periodo della gravidanza hanno sentito e li hanno accompagnati!
Ostetrica e Insegnante dei Metodi Naturali con Master in fertilità e sessualità coniugale
Operatore DBN Lombardia